| Scrive Tassini in "Curiosità veneziane" (1887): ...Affatto ignoti ci sono i principii del monastero di Benedettine che sorgeva alla   Giudecca sotto il titolo di Santa Croce. La prima menzione che di esso troviamo   è un documento del 1328 in cui dal Maggior Consiglio concedevasi ai privati   parte delle paludi adiacenti per renderle abitabili. ... Nel 1508 la chiesa di S. Croce incominciossi a rifabbricare, e, compiuta in un   settennio, consecrossi nel 1515 da Antonio Contarini patriarca di Venezia.   Soppresse le monache nei primordii di questo secolo, il monastero venne   convertito in Casa di Correzione, e la chiesa destinata al privato uso dei   delinquenti in quello stabilimento rinchiusi.Il convento, attualmente, è uno stabilimento penitenziario.
 
 
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