Leggi di Mendel: legge della dominanza
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Descrizione
La legge dell'uniformità degli ibridi della prima generazione o legge della dominanza si può esprimere in questo modo: incrociando fra loro individui omozigoti per alleli diversi, si ottiene una prima generazione composta interamente da eterozigoti che presentano lo stesso genotipo e il medesimo fenotipo.
Spiegazione
Consideriamo uno dei caratteri studiati da Mendel, per esempio il colore del seme Nota che può presentarsi sotto due forme: giallo o verde. Se si dispone di due gruppi di piante di pisello omozigoti (generazione parentale) per il carattere "colore del seme" e si effettua l'incrocio si nota che la prima generazione (F1) mostra piante che producono solo semi gialli. Il colore verde riappare, in una piccola percentuale (25%), nelle generazioni successive, derivate dall'incrocio delle piante F1.
La spiegazione di Mendel si basa sull'idea dei "fattori" (la genetica moderna identifica questi fattori con i geni) presenti in coppia in ciascun individuo: indichiamo con A il gene per il giallo e con a quello per il verde; in ciascun individuo parentale omozigote giallo sono presenti due alleli per il giallo (AA) mentre in ciascun individuo omozigote verde sono presenti due alleli per il verde (aa). Nei gameti prodotti dagli individui parentali è presente un solo allele per gamete, gli omozigoti gialli produrranno gameti contenti ciascuno solo l'allele per giallo (A) mentre quelli verdi, gameti contenenti ciascuno l'allele per il verde (a)
La fecondazione tra i gameti, uno proveniente dalle piante con semi gialli l'altro da piante con semi verdi, porterà alla formazione di individui eterozigoti. Gli ibridi della prima generazione risulteranno tutti gialli.
Mendel interpretò questo risultato come la conseguenza della dominanza Nota: l' allele per il giallo è dominante sull'allele per il verde ossia negli individui eterozigoti sono presenti entrambi i fattori ma si esprime solo uno Nota. Quando questi organismi produrranno, a loro volta gameti, la metà di questi avrà un allele e metà l'altro.

Per saperne di più: Legge della dominanza in Wikipedia

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Mendel pensava che per ogni carattere ci fossero due sole alternative (alleli) di cui una dominante. Le indagini successive hanno portato alla scoperta di numerose eccezioni a questa legge:

  • allelia multipla: un carattere può presentare più di due alleli e le relazioni di dominanza possono diventare relative ossia un gene A1 può essere dominante in presenza del gene A2 ma recessivo con A3;
  • codominanza: si esprimo entrambi gli alleli e l'ibrido mostra entrambe le caratteristiche dei genitori;
  • Dominanza incompleta: l'ibrido non assomiglia a nessuno dei due genitori ma mostra un fenotipo intermedio;
  • pleiotropia: un gene controlla più di un carattere;
  • eredità multifattoriale: un carattere può dipendere dalla combinazione di più geni.
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Le relazioni di dominanza nei caratteri studiati da Mendel

Carattere Alleli Dominante
Colore del seme Giallo Verde Giallo
Forma del seme Liscio Rugoso Liscio
Colore del fiore Porpora Bianco Porpora
Colore del baccello Giallo Verde Verde
Forma del baccello Rigonfio Grinzoso Rigonfio
Lunghezza dello stelo Lungo Corto Lungo
Posizione del fiore Assiale Terminale Assiale
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Colore del seme

Forma del baccello

Forma del seme

Colore del baccello

Posizione del fiore

Altezza del fusto

Colore del fiore

I sette caratteri di Pisum sativum (pisello) esaminati da Mendel
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Legge della segregazione | Legge dell'indipendenza

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